Parla bianconero il primo “derby” della stagione 2022-2023 nell’hockey di National league: per la delusione del pubblico della “NuoValascia” – meravigliosa la cornice, peccato per l’improvvisa carenza di sostanza – e per lo sconforto di Luca Cereda allenatore, Lugano al successo per 4-1 avendo firmato tre goal su altrui lacune nelle tre forme (14.50, Markus Granlund in “shorthanded”; 22.50, Brett Connolly in superiorità numerica; 26.25, Calle Andersson a parità di effettivi) nel mezzo di un reale equilibrio per quanto riguarda il numero delle conclusioni (11-10, 15-14 nei primi due periodi) e riuscendo a resistere al ritorno dei padroni di casa pur capaci di trovare un pertugio nella gabbia avversaria (51.17, Dario Bürgler con assist di Inti Pestoni, a cinque-contro-quattro). Finale di partita: Janne Juvonen richiamato in panca Ambrì al 56.35 per l’innesto del “rover”, porta vuota, Calvin Thürkhauf a bersaglio (57.43) e tutti a casa. Anzi, no: quando già la gente sfolla ché domani si lavora, Dominic Zwerger trova nella sua testa – ma solo lì – un motivo per leticare sicché in pista s’accende una mezza rissa utile soltanto per iscrivere quattro nomi nella lista dei penalizzati. Saranno stati i nervi, sarà stata la frustrazione, sarà stato un abbacinamento, sarà stato boh. In immagine: la coreografia preparata per Dale McCourt, indimenticabile primattore in maglia Ambrì (sette stagioni intere a partire dall’annata 1984-1985, una in cadetteria e sei al massimo livello, più uno scampolo dell’annata 1991-1992); all’ex-attaccante l’onore del lancio del disco nel primo ingaggio.
I risultati – AmbrìPiotta-Lugano 1-4; Ajoie-Berna 3-2 (al supplementare; doppietta di Philip-Michael Devos, sempre a cinque-contro-quattro, per la risalita dei giurassiani dallo 0-2 al 2-2; dello stesso attaccante l’assist della vittoria per Guillaume Asselin al 64.08); BielBienne-Zsc Lions 1-4 (ospiti opportunisti nell’allungo perentorio fra il 44.39 ed il 53.07); Davos-Zugo 5-3 (sigillo a porta vuota, su assist del ticinese Michael Fora per Chris Egli, al 58.32; in precedenza, ultimo vantaggio degli ospiti sull’1-2 grazie a Dario Simion); FriborgoGottéron-Kloten 9-1 (parziale di 5-0 nel terzo periodo, otto marcatori diversi nelle file dei burgundi); ServetteGinevra-Scl Tigers 4-2 (pareggio dei bernesi in “shorthanded” sul 2-2 al 54.05; lemanici avanti sul 3-2 con un altro “shorthanded”, autore Simon Le Coultre, al 57.15; chiusura a porta vuota con soli 16 secondi ancora sul tabellone); Losanna-RapperswilJona Lakers 1-4 (anche qui soluzioni in tripla forma, con uno “shorthanded” e due “power-play”).
La classifica – ServetteGinevra 14 punti; RapperswilJona Lakers 12; BielBienne, Zugo 11; Zsc Lions 10; Davos, AmbrìPiotta, Ajoie 9; Berna 8; FriborgoGottéron, Losanna 7; Lugano 6; Kloten, Scl Tigers 2 (BielBienne, Zsc Lions, Davos, FriborgoGottéron, Lugano, Kloten una partita in meno).