Prima il Salavat Yulaev Ufa, ed era stato un gran colpo, pur dovendosi tenere in debito conto il fatto che alla compagine russa mancavano e mancano vari elementi tra quelli che militano in Kontinental hockey league. Oggi il Tps Turku, con punteggio diverso ma identico scarto a favore, 3-0 contro 4-1, e dell’essere questa un’impresa nessuno dubita, rilevandosi tra l’altro l’entità del beneficio conseguito; giacché in tal modo l’AmbrìPiotta è già sicuro semifinalista – in quanto impostosi in due incontri su due ed entro i 60 minuti, ergo da dominatore del “Gruppo Torriani” – nella 93.a edizione della “Coppa Spengler” a Davos, niente tagliola dello spareggio cui sono invece destinati, nel consueto incrocio tra seconda di un girone e terza dell’altro girone e viceversa, i due contendenti affrontati, ordine di preferenza al Tps Turku che sul Salavat Yulaev Ufa l’aveva spuntata ieri (4-3). Quanto alla sfida odierna, prestazione perfetta di Ludovic Waeber – il ragazzo in prestito dal FriborgoGottéron ha buoni numeri; peccato che per l’anno prossimo egli sia già sotto contratto a Zurigo sponda Lions – a difesa della gabbia, e suo il merito nella salvaguardia dello 0-0 in tutto il primo periodo; sblocco sul tabellone grazie ad uno “shorthanded” di Brian Flynn al 28.59, e da una collaborazione tra Brian Flynn e Robert Sabolic per Matt D’Agostini ecco il 2-0 (35.34). Ancora di Matt D’Agostini, stavolta a porta vuota (58.42), l’ultimo sigillo. In serata, TeamCanada-Davos 5-1, ultimo impegno della fase preliminare per quanto riguarda il “Gruppo Cattini” (graduatoria: TeamCanada 6 punti, Ocelari Trinec 3, Davos zero); domani spareggi Tps Turku-Davos ed Ocelari Trinec-Salavat Yulaev Ufa; AmbrìPiotta a riposo domani e di nuovo in pista lunedì.