(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.09) Notizie non piacevolissime sugli indici economici da alcune nazioni della cosiddetta “Eurozona” ad incidere stamane sulle principali piazze borsistiche. Lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo, sin verso le ore 10.10 capace di mantenersi sopra la linea ed anzi di far prefigurare un possibile ritorno alla quinta cifra, ha accusato al saldo una perdita pari allo 0.58 cento su quota 9’907.68 punti; in tuffo (meno 3.96 per cento ad 11.64 franchi per azione) il valore “Ubs group Ag”, ieri celebrato da molti ed oggi scaricato da tutti (oltre 36.9 milioni di pezzi negoziati); sofferente il lusso (“The Swatch group Ag”, meno 1.27). Sull’altro versante, “Sika group Ag” capofila (più 0.58). Andamento nelle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.26 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.57; Ftse-100 a Londra, meno 0.73. Incertezza a New York: positivi Nasdaq e S&P-500 (più 0.55 e più 0.30 per cento rispettivamente), in controtendenza il “Dow Jones” (meno 0.40). Sempre sotto la soglia tattica dei 110 centesimi di franco, ed anzi ad un nuovo minimo (109.7) da due anni a questa parte, il cambio per un euro.