Fra le bizzarrie da nuovo semi-“lockdown”, che è poi la condizione in cui si ritrova da oggi, abbiamo punti-vendita nei quali possiamo acquistare preservativi (condom, profilattici, per spiegazione supplementare) mentre ci viene sbarrato l’accesso ai libri. Ad intravedere un funzionale risvolto è Fabio “Kep” Käppeli, granconsigliere Plr oltre che capogruppo in Consiglio comunale a Bellinzona: “Senza libri si prospetta una generazione di ignoranti. Con i preservativi non si può risolvere questo, ma almeno l’altra parte del problema sì…”. Nella foto, Fabio Käppeli.