(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.15) Dopo iniziale reazione composta all’aumento dei tassi da parte dei vertici della “Federal reserve” statunitense, ed anzi con qualche accenno alla cifra verde, Borse europee senza profilo definito quale anticipo alla sbandata sulla piazza di New York. Emblematico lo “Swiss market index” a Zurigo: guadagni iniziali sino al margine della figura intera, indi progressivo ripiegamento e saldo sotto misura (meno 0.02 per cento ad 11’877.27 punti); in ascesa nella misura dello 0.92 per cento ad 11’988 punti circa; “Partners group Ag” (più 1.61 per cento) capofila, meno apprezzati i pesi massimi difensivi, pesantezza tra i finanziari, “Swiss Re Ag” (meno 3.24) sulla coda. Analoga situazione nell’allargato. Così sulle altre piazze: Dax a Francoforte, meno 0.49; Ftse-Mib a Milano, meno 0.60; Ftse-100 a Londra, più 0.13; Cac-40 a Parigi, meno 0.43; Ibex-35 a Madrid, meno 0.77. Paura a campo libero su New York: Nasdaq, meno 4.99; “Dow Jones”, meno 3.12. Cambi: 103.89 centesimi di franco per un euro; 98.48 centesimi di franco per un dollaro Usa; in tuffo il bitcoin, ora al controvalore tecnico di 35’680.81 franchi per unità ovvero con perdita attorno al 7.58 per cento.