Conferito nei giorni scorsi a Benedetto Lepori, docente all’“Università della Svizzera italiana-Usi”, il “Premio svizzero per la ricerca” in tema di educazione, edizione 2019. Durante la cerimonia, svoltasi a Berna, sono stati ricordati i principi propri di questo riconoscimento con cadenza biennale, vale a dire l’individuazione di un progetto innovativo e capace di fornire contributi rilevanti per la gestione del sistema di formazione in Svizzera; nel caso di specie, la ricerca sul tema “Competition for talent. Country and organizational-level effects in the internationalization of european higher educational institutions”, vale a dire la concorrenza tra atenei del Vecchio continente al fine di richiamare ricercatori dotati di talento; evidenza dell’indagine, realizzata sulla scorta dei dati afferenti ad oltre 3’000 istituzioni di insegnamento superiore, è il fatto che, nel guidare la scelta, “più delle caratteristiche delle singole università pesano le condizioni-quadro del “sistema Paese”, in particolare posizione geografica, benessere economico e livello di sviluppo del sistema nazionale di ricerca”. Insieme con Benedetto Lepori sono stati premiati i coautori Marco Seeber (Università di Gent, Belgio) ed Andrea Bonaccorsi (Università di Pisa, Italia). Nella foto, un momento della cerimonia; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.