(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 12.05) Spezza due mesi e due giorni nel segno della stabilità la notizia di un nuovo decesso, su suolo ticinese, a causa di conseguenze da pandemia covidiana: è la vittima numero 996, presumibilmente passata direttamente dal ricovero in situazione ordinaria alla morte, 38.a in ordine di tempo nella terza ondata oppure – e con maggior logica, stante il contemporaneo incremento nel numero dei positivi ed il confermarsi delle presenze in strutture nosocomiali – il primo caso nella quarta fase. Contrastanti le indicazioni sugli altri parametri: netto l’incremento nei nuovi contagi, 42 sulle 24 ore da ieri all’alba di oggi, ossia 33’823 dall’inizio della pandemia; confermate le quattro degenze in reparti di terapie intensive; il numero dei ricoverati si riduce da 12 a nove unità, per effetto di un decesso e di due dimissioni. Nessuna comunicazione circa i soggetti in isolamento o in quarantena. A ieri gli ultimi ragguagli sull’andamento della campagna vaccinale: 179’824 le persone giunte a fine trattamento (doppia dose), per un 51.2 per cento della popolazione avente diritto; 383’884 le dosi somministrate (compresi dunque gli individui che sino ad ora hanno ricevuto una sola dose). Quadruplo zero nel sistema delle residenze per anziani.