(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 10.55) Si muore, si muore ancora, nei nostri ospedali, per il Covid-19. Due vittime in più, nelle ultime 24 ore a stamane, per un totale di 306 decessi in Ticino quando è stata appena superata la boa dei due mesi dalla notizia del primo contagiato, e da quel momento, se si fosse voluto stare puntualmente a seguire l’“escalation”, saremmo stati costretti a prendere in mano la penna per altre 3’160 volte almeno (dicesi “almeno” perché 3’161 – più 19 unità da ieri – sono le situazioni accertate; resta aperto ed insondato il campo degli asintomatici). Superata la soglia dei 700 dimessi (704 in effetti, sei in più) dalle strutture nosocomiali. In contesto federale, valendo i dati – in aggiornamento costante, via via che giungono i riscontri puntuali dal territorio – del sito InterNet www.corona-data.ch, 36 casi in più per un totale di 28’660, totale delle vittime a quota 1’606 su riscontri da sei Cantoni (Sciaffusa, Berna, San Gallo, Soletta e Turgovia oltre al citato Ticino) su 26. Sempre prevalenti (59 per cento) gli uomini sulle donne; età media dei deceduti intorno agli 83 anni.