(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.50) Inutile il provare a nasconderlo: in Ticino stiamo affrontando il pieno del peggior momento della quarta ondata del “Coronavirus”, ossia la fase in cui si manifestano in coincidenza i dati peggiori del periodo. Le vittime, innanzi tutto: tre nel transito dall’altr’ieri a ieri, tre nel passaggio da ieri all’alba di oggi, dato globale a questo punto comparabile a quello della terza ondata indicativamente collocabile fra marzo e tutto luglio; 37 le vittime in quel lasso di tempo, 33 quelle che sono state registrate nella fase corrente. Salgono in modo sempre più preoccupante i contagi: dati che non si vedevano da febbraio-marzo, 231 positivi nel volgere di 24 ore, 7’590 nella quarta ondata, 41’471 in totale. In lieve calo l’occupazione di letti in strutture nosocomiali: 97 ora i degenti, di cui 85 in reparti ordinari e 12 in reparti di terapie intensive. Situazione stabile nel sistema delle residenze per anziani: due le strutture in cui il “Coronavirus” è presente, nessuna guarigione, nessun nuovo ricoverato, ergo tre le positività tuttora presenti. Minimi, infine, gli scostamenti nella campagna vaccinale: 244’682 sono ora le persone giunte al termine del trattamento di base (doppia somministrazione o singola somministrazione dopo guarigione), 541’098 le dosi di vaccino distribuite con esito positivo; il tasso di copertura degli aventi diritto si situa ora al 69.8 per cento.