Alla voce “sicurezza”, nel loro vocabolario, c’è un punto interrogativo: mai vista né conosciuta. Autenticamente criminale il rischio cui due commercianti cinesi, l’uno gestore nato nel 1967 e l’altro legale rappresentante nato nel 1969, hanno esposto la clientela e sé stessi con la messa in vendita di fuochi d’artificio che, all’interno di un negozio nella zona di via Pasquale Paoli a Como, si trovavano a ridosso di materiali infiammabili tra cui vestiti, carta e persino bombolette contenenti gas antighiaccio e dall’alto livello di infiammabilità. Su intervento di agenti della Polizia di Stato, che già nelle ore precedenti avevano riscontrato l’avvenuta ed illegale vendita di petardi a bambini e ragazzi essendo vigente il divieto di cessione ai minorenni, merce per il peso di 53 chilogrammi è stata sottoposta a sequestro. I due uomini sono stati denunciati a piede libero.