Infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti, e in subordine l’infrazione semplice, quale principale addebito a carico di due albanesi fermati in frontiera al valico di Chiasso-Brogeda una volta accertata la presenza di cocaina per 50 grammi circa a bordo dell’auto con cui i due stavano transitando in entrata dall’Italia, dove entrambi risultano residenti. L’episodio, di cui viene data notizia oggi da fonti ufficiali (ministero pubblico, Polcantonale ed Ufficio federale dogana-sicurezza confini), risale a martedì 28 febbraio su intervento di effettivi del citato Ufficio. La droga era stata occulata in un recesso dell’abitacolo della vettura, quest’ultima immatricolata in Italia. Al 27enne sono inoltre contestate l’infrazione alla Legge federale sugli stranieri (recenti ingressi su suolo elvetico in assenza dei necessari documenti) e la guida senza autorizzazione (niente licenza di condurre). Inchiesta nelle mani del procuratore pubblico Roberto Ruggeri.