Dall’Olanda, Paese di cui ha acquisito la nazionalità in aggiunta a quella originaria, aveva attraversato mezza Europa destinazione Italia; e giust’appunto in uscita al valico autostradale di Chiasso-Brogeda è stato intercettato ed arrestato su intervento di agenti della Polcantonale e di operatori dell’Ufficio dogana-sicurezza confini, a cagion dell’avere a bordo dell’auto quel popoino di droga che non rientra sotto il criterio dell’“esigua quantità” per uso personale. Cocaina per sovrabbondanti 15 chilogrammi trasportava infatti il 63enne marocchino – residenza nei Paesi Bassi – che era ormai convinto di averla scansata e che invece si è ritrovato declassato dal ruolo attivo sul sedile di guida alla condizione di soggetto trasportato sul sedile di un furgone dei Servizi penitenziari, causa infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti per le evidenze provate da una squadra del “Gruppo specialisti visite”. Inchiesta coordinata dalla procuratrice pubblica Anna Fumagalli; piacerebbe il poter pubblicare l’immagine del delinquente, ci si contenta tuttavia della foto della droga sequestrata (fonte: Ufficio federale dogana-sicurezza confini).