Home SVIZZERA “Car pooling” alla grigionese: ecco il “Taxito” tra Coira e Maladers

“Car pooling” alla grigionese: ecco il “Taxito” tra Coira e Maladers

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Da Coira a Maladers, seguendo la Arosastrasse, fanno cinque chilometri scarsi; una cosa è lo sciropparseli a piedi, un’altra è il poter godere di un passaggio a prezzo popolare (due franchi, quasi atto simbolico), e con piena comodità, e nel momento in cui si abbia bisogno. Operativo fra cinque giorni, ovvero domenica 15 dicembre in coincidenza con il cambio d’orario nei servizi pubbici, il primo sistema di “car pooling” volontario sotto la denominazione “Taxito”, in offerta complementare ai trasporti pubblici esistenti – la prima esperienza era stata articolata su collegamenti nelle aree rurali e dunque meno servite – e fondata sulla “cultura di comunità”.

Non semplicissimo il meccanismo, ma si tratta soltanto di far l’abitudine ad esso: l’utente giunge ad una delle fermate su cui campeggia la scritta “Taxito” e via Sms fa visualizzare sul “display” una richiesta di passaggio, “un po’ come fanno gli autostoppisti che scrivono la destinazione sul cartello in cartone”, vien detto; l’automobilista di passaggio rileva che la persona in attesa è “nota” al sistema (cioè ha formulato una richiesta) ed ha indicato una meta; se si vuole, e se la meta è compatibile con il proprio percorso, ci si ferma e si garantisce un passaggio; al passeggero non resta che l’inviare il numero di targa della vettura al sistema “Taxito”, sicché domanda ed offerta risulteranno registrate per la siurezza di entrambi. Il piccolo importo per quello specifico passaggio viene addebitato alla fattura del telefono cellulare; per ogni corsa, all’automobilista va un franco, ed a questo punto si può scegliere se riscuotere (registrandosi sul sistema “Taxito”) o se lasciare la somma a mo’ di offerta per il sostegno a progetti culturali o ambientali da realizzarsi nella regione. Il termine ultimo per la riscossione è fissato in un mese, dopodiché il denaro andrà direttamente alla “Taxito” (che ha già sviluppato varie operazioni dello stesso genere, nell’arco dell’ultimo quadriennio, in Svizzera ed in Francia) per i progetti di cui sopra.

L’utilità del “car pooling” in versione volontaria, è la tesi di fondo, viene data laddove esistano tratti il cui potenziale risulta insufficiente affinché sia istituita una nuova llinea di trasporto pubblico oltre che per offrire una copertura supplementare laddove il trasporto pubblico presenti qualche lacuna (ad esempio, nell’orario cadenzato). Le sperimentazioni hanno dato esiti interessanti “ed a rafforzamento del trasporto pubblico anziché in competizione con esso”. Sul tratto Coira-Maladers, tra l’altro, non è escluso un incremento nel numero di fermate disponibili. In immagine, un cartello del servizio “Taxito” già operante nella zona di Willisau (Canton Lucerna).

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