Ha una valenza fortemente ticinese, e di ciò s’ha da essere grati alla geografia ma soprattutto all’impegno dei ricercatori locali che hanno scandagliato risorse pubbliche ed archivi e documenti familiari, la mostra fotografica “Scatti di un tempo” con cui le autorità municipali di Campione d’Italia (Como) hanno deciso di salutare il passaggio tra 2024 e 2025: un mero e schietto racconto in immagini dalla realtà comunitaria straniera che più è vicina all’identità storica del Cantone da cui Campione d’Italia, ad un tempo Campione o Campione d’Intelvi o Campione Intelvi, è e rimane circondata. Foto, dunque, che raccontano periodi in modo speculare, rappresentando al contempo unione e distanza, identica la lingua ma diverse le istituzioni, condivise le acque ma separate le vicende sino ad essere gli uni – residenti – in pieno conflitto bellico e gli altri – dirimpettai – sotto il segno della pace. Esposizione meritevole di una visita da ogni dove, tra l’altro avendosi l’opportunità di tributare un omaggio alla memoria di don Sandro Vitalini (qui il nostro ricordo: https://ilgiornaledelticino.ch/e-morto-don-sandro-vitalini-il-supertifoso-dello-spirito-santo), campionese che fu presbitero e teologo della Chiesa cattolica in Ticino ed al quale mesi addietro è stata intitolata la galleria civica negli ambienti dell’antica parrocchiale. Aperture: sino all’Epifania compresa, ogni giorno dalle ore 15.00 alle ore 19.00; a seguire, da giovedì 9 a domenica 12 gennaio e da giovedì 16 a domenica 19 gennaio sempre tra le ore 15.00 e le ore 19.00, il sabato e la domenica con apertura anticipata alle ore 11.00.