Tre giorni, gambe rigide per il carico di lavoro e per la ridotta distanza tra i due impegni, eppure sei punti. Sei punti, dice la classifica del Lugano in massima serie pedatoria: ché un goal cavato dal cilindro – ormai l’espressione gira, s’ha da dirla una volta per tutte: Celar Zan(to) zùbito – a 20 minuti dalla fine fu bastevole per chiudere la pendenza con il San Gallo, 1-0 quale secondo successo di fila dopo la tripletta rifilata in trasferta allo StadeLosannaOuchy. Campo di Cornaredo, esordio ufficiale interno, sensazione strana il guardare in una certa direzione senza veder più una certa tribuna; ospiti più attivi, un paio di conclusioni sventate dalla difesa bianconera, trasversale centrata da Isaac Schmidt, replica di Zan Celar poco prima dell’intervallo; ospiti avanti (Julian von Moos) in avvio di ripresa ma con chiaro fuorigioco rilevato e dunque ancora 0-0, decisivo si rivelerà l’avvenuto innesto di Mohamed El-Amine Amoura quale uomo-assist per Zan Celar (70.o), e peccato che il futuro bianconero di entrambi sia assai in dubbio per via di richieste plurime ed a quanto pare ben sostenute. Ma è cosa nota, con le porte girevoli del calcio di questi tempi: oggi ci sei, domani chissà.
I risultati – Losanna-Grasshoppers Zurigo 1-1 (oggi); Lugano-San Gallo 1-0 (oggi); Servette-Zurigo 2-2 (oggi); Lucerna-StadeLosannaOuchy (domani); Basilea-Winterthur (domani); Yverdon-Youngboys (domani).
La classifica – Lugano 6 punti; Servette, Zurigo 4; Youngboys, San Gallo 3; Lucerna, Winterthur, Losanna, Grasshoppers Zurigo 1; Basilea, Yverdon, StadeLosannaOuchy 0 (Youngboys, Lucerna, Winterthur, Basilea, Yverdon, StadeLosannaOuchy una partita in meno).