Che cosa ci sia di meglio del battere il Basilea è presto detto: battere il Basilea sbloccando lo 0-0 al 92.o, quando all’avversario non si dà più tempo per risalire la china. Esiste in realtà una soddisfazione ancor maggiore: sconfiggere il Basilea sul terreno di Cornaredo, al 92.o, con un goal dell’“enfant du pays” per eccellenza. Quod fecit oggi il Lugano, confermatosi pertanto in piazza d’onore nel calcio di Divisione nazionale A, andando a firmare l’impresa grazie a Mattia Bottani; impresa, nel complesso di una partita bloccatissima, tre conclusioni in tutto (due dei padroni di casa, una degli ospiti) nello specchio delle porte avversarie, infruttuosi gli otto calci d’angolo battuti, massime emozioni i… peraltro rari cartellini gialli sventolati dall’arbitro Lionel Tschudi. Meritevole di descrizione, tuttavia, l’episodio decisivo: su rovesciamento di fronte, fallo ai danni di Stefano Guidotti, rapida battuta, deviazione della difesa renana in corner; in apparenza nessun esito, palla rispedita a centrocampo, campanile sul lato destro del fronte d’attacco bianconero, spizzata di testa e sfera sul sinistro di Jens Odgaard entrato da meno d’un quarto d’ora in subentro ad Alexander Gerndt; discesa per una quindicina di metri in convergenza diagonale verso l’area, tocco laterale, velo di un compagno e sfera agganciata da Mattia Bottani incuneatosi fra due difensori, tre falcate e battuta risolutiva. Da fenomeni; ma da fenomeni è anche il passo della squadra, quattro vinte (sempre con scarto di una sola rete) e quattro pareggiate, nessuna sconfitta…
I risultati – Vaduz-Sion 4-1 (ieri); Servette-Lucerna 1-3 (ieri); Losanna-Youngboys 0-3 (oggi); Lugano-Basilea 1-0 (oggi); Zurigo-San Gallo (rinviata).
La classifica – Youngboys 18 punti; Lugano 16; San Gallo 12; Zurigo 11; Basilea 10; Losanna 9; Sion 7; Vaduz, Lucerna 6; Servette 5 (Zurigo, Sion, Vaduz, Servette una partita in meno).