Due punti persi anziché uno guadagnato, dirà qualcuno non senza ragione e non senza motivo. Ma è un punto preso in trasferta, contro avversaria diretta per le migliori posizioni alle spalle dell’imprendibile Youngboys, e nell’attesa dell’esito di Basilea-Vaduz (posticipo fissato a domani) questo 21.o risultato positivo su 27 incontri vale la terza posizione nel calcio elvetico di massima serie; ed anche di questo s’ha da tener conto. Pasqua insomma non pessima, per i colori del Lugano, come giocatori e dirigenza staranno rilevando sulla via del ritorno da Ginevra, 1-1 sul tabellone dopo effettivi 95 minuti di prevalente pressione dei padroni di casa (al 54 per cento il possesso-palla, nove contro uno i calci d’angolo) ma, dovendosi stare alla sostanza delle cose, in confronto che i bianconeri avevano affrontato guardinghi e scegliendosi le occasioni; su 10 conclusioni, cinque a distanza minima dai pali avversari, una a scheggiare i legni su punizione frontale battuta da Olivier Custodio (minuto 48, traversa e rammarico) ed una in goal dal piede dello stesso Olivier Custodio (sfera ricevuta sulla tre quarti ed in posizione quasi centrale, tiro radente a beffa del portiere). Unica svista, all’85.o, la carenza di marcatura su Miroslav Stevanovic: palla mal rinviata a candela con fiammella bassa, irruzione dell’attaccante bosniaco, “stop” di petto e fiondata al volo con il sinistro, pareggio. Non il peggio che possa capitare, via.
I risultati – Losanna-Lucerna 2-1 (ieri); San Gallo-Zurigo 1-1 (ieri); Servette-Lugano 1-1 (oggi); Sion-Youngboys 0-3 (oggi); Basilea-Vaduz (domani).
La classifica – Youngboys 60 punti; Servette 38; Lugano, Losanna 37; Basilea 36; Zurigo 34; San Gallo 33; Lucerna 32; Sion, Vaduz 26 (Basilea, Vaduz una partita in meno).