(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.44) Era atteso un lieve rialzo ma lo “Swiss market index” va al saldo in perdita (meno 0.41 per cento a 12’144.32 punti), confermando l’incertezza latente nel listino primario della Borsa di Zurigo nell’avvio di una settimana non decisiva, non determinante a parte qualche previsto annuncio dai vertici di varie banche centrali e non differente dall’ordinario per temi propri, ma esposta a quel tipo di procelle extrafinanziarie che si legano all’imprevedibilità degli attori. Evidenze: “Ubs group Ag” e “Compagnie financière Richemont Sa” in vetta con margini pari al 2.35 ed al 2.69 per cento rispettivamente; sulla coda “Sonova holding Ag” e “Roche holding Ag” (meno 1.68 e meno 1.55 per cento rispettivamente). Lento il riavvio dell’allargato; “Idorsia limited” ai picchi con progresso superiore al sei per cento; sofferente “Curatis holding Ag” (meno 4.20), titolo in realtà sul prezzo del maggio 2024. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.15 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 1.14; Ftse-100 a Londra, meno 0.06; Cac-40 a Parigi, più 0.92; Ibex-35 a Madrid, più 0.57. Prevalenti messaggi positivi da New York: “Dow Jones”, meno 0.05 per cento; S&P-500, più 0.41; Nasdaq, più 0.83. Cambi: 93.46 centesimi di franco per un euro; 79.43 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin al controvalore teorico di 91’234 franchi circa per unità.






















































































