(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.39) Per quanto non greve nell’entità, nemmeno oggi si è arrestato l’arretramento dello “Swiss market index”, in ultimo costretto a lasciare sul campo uno 0.81 per cento a 12’116.43 punti, circa 450 in meno rispetto al massimo storico fatto registrare mercoledì 18 agosto ed in conferma di una settimana condizionante l’intero ultimo mese (meno 2.54 per cento nel breve periodo, meno 2.52 per cento sul medio, ridotto al 16.65 per cento il margine utile sull’arco delle 52 settimane ed al 13.20 per cento il guadagno dall’inizio del 2021). Deprezzante il comparto farmaceutico (“Novartis Ag”, meno 1.69 per cento; “Roche holding Ag”, meno 2.97); bipolare quello finanziario (“Credit Suisse group Ag”, più 1.90 per cento e posizione di vertice; “Ubs group Ag”, meno 0.55); resistenza da “Geberit Ag” (più 0.34), arrestata l’emorragia sul titolo “Holcim limited” (più 1.04). Allargato: denaro su “Santhera pharmaceuticals holding Ag” (più 2.20), prima reazione (più 1.98) su “Huber+Suhner Ag” in evidente sottostima dopo il quasi totale disimpegno dell’azionista “Metrohm Ag”. Recupero – in qualche caso perfezionatosi – nel finale sulle altre piazze europee: Dax-30 a Francoforte, più 0.08; Ftse-Mib a Milano, più 0.13; Ftse-100 a Londra, meno 1.01; Cac-40 a Parigi, più 0.24; Ibex-35 a Madrid, meno 0.43. Sui 108.4 centesimi di franco il cambio per un euro; 91.69 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in valutazione teorica a 42’436.34 franchi per unità. A 71.29 dollari Usa il barile di petrolio Brent, a 67.91 dollari Usa il barile di petrolio Wti.
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