(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.40) Venerdì all’insegna delle vendite su tutte le piazze finanziarie dall’Estremo oriente all’Europa, e solo in misura minore a Wall Street. Pesante flessione anche per lo “Swiss market index” a Zurigo, con indicazioni a perdita finale nella misura del 4.01 per cento sui 9’736.82 punti, con listino tutto orientato al rosso e pur con lieve recupero nell’ultima ora: introvabile un segno di resistenza, “Swisscom Ag” capofila (meno 2.37 per cento), “Sika group Ag” sulla coda (meno 6.54), forti movimenti (oltre 41.5 milioni di pezzi scambiati) per “Ubs group Ag” che accusa un calo pari al 3.14 per cento; nei fatti, perdita sulle quattro settimane a sfiorare il 12 per cento e ritorno sui valori del settembre 2019; una ventina in tutto i titoli sopra la linea nell’allargato. Così nelle altre sedi primarie: Dax-30 a Francoforte, meno 3.37; Ftse-Mib a Milano, meno 3.50; Ftse-100 a Londra, meno 3.62; Cac-40 a Parigi, meno 4.14; Ibex-35 a Madrid, meno 3.54. A New York, dopo partenza speculare all’andamento delle piazze europee, progressivo recupero dai minimi e flessioni al saldo fra lo 0.98 per cento del “Dow Jones” e l’1.87 per cento del Nasdaq. Euro in tuffo a 105.8 centesimi di franco.