(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.25) Il discreto apporto di “Credit Suisse group Ag” (più 1.27 per cento), titolo in prima battuta sostenuto da “Ubs group Ag” poi rifluito su perdita superiore alla figura intera, fu oggi spunto quasi solingo nel listino primario della Borsa di Zurigo in manifesta sofferenza sull’eco di possibili restrizioni nelle politiche monetarie della “Federal reserve” statunitense; conseguenza, “Swiss market index” in perdita pari all’1.57 per cento a 12’597.35 punti. “Swisscom Ag” (più 1.37 per cento) il capofila; in retroguardia “Sika group Ag” (meno 5.55) e “Lonza group Ag” (meno 4.91). Allargato: tonitruante il qui più volte raccomandato “Molecular partners group Ag”, in guadagno pari al 22.76 per cento dopo ottime notizie sull’esito della seconda fase di sperimentazione di un trattamento anti-“Coronavirus”; contraddittorio il passo di “Relief therapeutics group holding Ag”, da un guadagno in doppia cifra al marcato segno negativo sotto speculazioni di breve periodo. Dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, meno 1.13; Ftse-Mib a Milano, meno 0.96; Ftse-100 a Londra, meno 0.53; Cac-40 a Parigi, meno 1.44; Ibex-35 a Madrid, meno 0.51. In riflessione New York: Nasdaq, meno 1.11 per cento; “Dow Jones”, meno 0.82. Cambi: euro in recupero a 104.93 centesimi di franco; 92.68 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin attorno al controvalore di 38’616.79 franchi per unità.