Sulla pagina personale di “Facebook”, Lorenzo Quadri consigliere nazionale in quel di Berna e municipale in quel di Lugano ha proposto stamane una foto curiosa: davanti all’insegna del “Campus Usi-Supsi” in Lugano quartiere Viganello è presente un palo che di fatto nasconde il logo dell’ateneo stesso, sicché “Usi” lascia posto ad un’enigmatica “U”; e ciò vien fatto notare. A qualche studente che punti al “bachelor” in filosofia per tramite dell’affiliata facoltà di teologia non sarà invece sfuggita l’altra… alterazione imposta dal palo stesso: da “Campus” si passa a “Camus”, il che richiama ad Albert Camus scrittore e filosofo. Sentito quel che si sentì ieri durante il “Dies academicus” circa le nubi all’orizzonte (rischio di tagli nei finanziamenti, forse; distanza dell’Usi dall’attenzione di molti cittadini, di sicuro), che il pessimismo camusiano abbia già trovato manifestazione eclatante?