(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, MERCOLEDÌ 25 GENNAIO ORE 9.59) Un 20enne, che per quanto risulta alla redazione del “Giornale del Ticino” è il secondo figlio della defunta proprietaria dell’immobile, è stato tratto in arresto nella notte quale responsabile dell’incendio divampato intorno alle ore 11.33 di ieri nel nucleo di Avegno di fuori, frazione del Comune di Avegno-Gordevio, e dal quale l’edificio noto come “Casa Girasole” è rimasto gravemente danneggiato. Le manette sono scattate dopo interrogatorio del giovane, cittadino svizzero con residenza nel Locarnese e fratello del 22enne che fu fermato quale autore del matricidio perpetrato nella notte tra domenica 10 e lunedì 11 aprile 2022. Incendio intenzionale, secondo quanto compare sul “dossier” di cui è titolare il procuratore pubblico Zaccaria Akbas, è l’addebito contestato al 20enne. Le verifiche proseguono a cura di effettivi della Polcantonale, cui ieri hanno prestato collaborazione colleghi di altri corpi (Polintercom Locarno-Muralto, Polcom Losone e Polintercom del Piano); da accertarsi, tra l’altro, le modalità di accesso del giovane ai locali e gli strumenti da lui utilizzati. Nella foto ManBer-“Giornale del Ticino”, l’ingresso al rustico noto come “Casa Girasole”.