Ufficiale la rinuncia dei vertici della “Federazione ticinese di atletica leggera-Ftia” all’organizzazione dei Campionati svizzeri assoluti già fissati alle date di venerdì 26 e di sabato 27 giugno, Bellinzona il teatro dell’evento. La conferma della decisione, dovuta essenzialmente ai problemi connessi con le restrizioni imposte in funzione dell’epidemia da “Coronavirus”, è giunta sugli esiti dell’assemblea svoltasi martedì scorso in modalità telematica, compartecipi i delegati di quasi 40 società: come indica Francesco Quattrini, presidente Ftal, “nell’organizzazione dell’evento avevamo identificato l’apice delle celebrazioni per i 50 anni di attività della Federazione cantonale, e la rinuncia è pertanto oltremodo sofferta per tutto il movimento” anche perché giunta dopo valutazione di ogni possibile alternativa compresa l’opzione di un “formato ridotto e senza pubblico”, assunta anche la dimensione dei “non trascurabili rischi finanziari derivanti dalla situazione di incertezza”. Nel frattempo, affidata alla Commissione tecnica l’elaborazione di un nuovo calendario ridotto di attività da concentrarsi in estate, sempre che ciò sia consentito dalle disposizioni legali in ragione dell’epidemia, “almeno per garantire agli atleti ticinesi la possibilità di competere entro i confini cantonali, mantenendosi quale principale obiettivo i Giochi olimpici 2021 a Tokyo”.