Hanno 20 anni (dichiarati), sono nordafricani (cosa palese), soggiornano nel Sottoceneri profondo quali ospiti di una struttura per asilanti quali si dichiararono ed hanno un’abitudine: rubare. L’avevano fatto al di qua del confine, e così risulta da fonti giornalistiche italiane che riferiscono di pregressi “problemi con la legge”; si sono ripetuti iersera in via Enrico Pessina a Como, con sfondamento dei vetri di un’auto a fini di prelievo indebito dei soldi e degli oggetti che terzi, in qualità di proprietari del veicolo, avevano lasciato all’interno dell’abitacolo. Fermati entrambi, poco dopo le ore 1.00, dopo breve ricerca da parte delle forze dell’ordine; immediata denuncia da parte del proprietario dell’auto, anche per via del fatto che alcuni beni (tra cui gli occhiali) sono stati riconosciuti come provento del furto.