(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.39) Ieri fu incendio sino a tre quarti della giornata ma fu doccia scozzese quando le cose iniziavano a contare; oggi, pur dopo buone avvisaglie ed anche migliori tracce di maggior concretezza, l’ipotizzato e sostanzioso saldo positivo sul listino primario della Borsa di Zurigo risultò un po’ meno sostanzioso rispetto a quel che pareva ormai acquisito. In evidenza, “Swiss market index” al saldo con progresso pari allo 0.53 per cento su quota 10’188.85 punti; pochi i valori in cifra rossa (“Lonza group Ag”, meno 1.36 per cento, sulla coda); non straordinari tuttavia gli slanci (“Swiss life holding Ag”, più 1.26). Sulle altre piazze: Dax-30 a Francoforte, più 0.22; Ftse-Mib a Milano, meno 0.20; Ftse-100 a Londra (sede chiusa ieri), meno 1.70; Cac-40 a Parigi, meno 0.18; Ibex-35 a Madrid, meno 0.18. Volata sugli indici a New York, con incrementi fra lo 0.75 e l’1.39 per cento. Netta spinta al rialzo per l’euro, scambiato ora a 108.3 centesimi di franco per unità.