Dovrebbe sentirsi felice ed appagato, in mezzo a tutti i tesori rubati agli altri animali del villaggio; ed invece soffre di solitudine ed è pieno di paure, il “Corvo Calzino” protagonista della rappresentazione “È tutto mio, dice il piccolo Corvo Calzino” con cui mercoledì 28 agosto riprenderà il ciclo dal titolo “Il castello incantato”, evento sotto l’egida del “Teatro dei fauni” e indirizzata ad un pubblico eterogeneo, con sviluppo territoriale fra Locarnese e Gambarogno. E proprio in Gambarogno, frazione Magadino zona Bagno-spiaggia (in caso di maltempo, nel salone comunale) avrà luogo lo spettacolo ideato e proposto a cura di Matthias Träger, già allievo di Jacques Lecoq e di Philippe Gaulier; produzione della tedesca “Teatricolo”; testo in lingua italiana; inizio ore 21.00 (in precedenza, a partire dalle ore 20.00, laboratorio per la costruzione “al volo” di burattini. Le date successive nella settimana: venerdì 30 agosto, ore 15.00-19.00, piazzetta Remo Rossi a Locarno (in caso di maltempo, “Palacinema”), festa popolare sul tema “Il Paese dei balocchi”, con teatro d’oggetti, spettacoli di burattini, giochi di movimento e musica popolare introdotta ed eseguita da Lio Morandi; artisti da Svizzera, Italia ed Argentina; di particolare interesse “La cucina errante” della “Compagnia Claudio e Consuelo” (Claudio Giri e Consuelo Conterno), testo già vincitore del concorso “Anap MigrAzioni” nel 2017, ed i due spettacoli “Diverso non distante” e “Maria sempre Maria” dell’attrice e burattinata Sasa Guadalupe.