Difficile che riesca a sfangarla davanti al giudice, quando verrà chiamato a spiegarsi. Per il momento, nelle mani degli agenti ha malvolentieri ma necessariamente lasciato la licenza di condurre, e per tutto il resto dovrà far fronte ad una denuncia quale pirata della strada ovvero per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale; perché se ti viene in mente di spingere a 114 chilometri orari lungo via Filippo e Giacomo Ciani a Lugano, cioè sulla direttrice che a 50 chilometri quale limite dalla Santa risale sin verso il “Cinestar” costeggiando il Cassarate, o sei il protagonista di un film ed allora l’intera zona è stata transennata per il tempo delle riprese o sei uno stupido con tendenze di cui si preferisce non parlare per solo rispetto a coloro che ti hanno generato. Di qualche giorno fa l’infrazione; il tizio, 25 anni, indicato come cittadino svizzero (origini non precisate) e con domicilio nel Luganese, era alla guida di una vettura sportiva di lusso. Intercettazione con pistola-“laser”, accertamenti esperiti, il presente è noto, sul futuro non v’è certezza se non quella di una mazzata.