Home SPETTACOLI “Festival Ticino musica”, un venerdì a quadrupla (e densa) dimensione

“Festival Ticino musica”, un venerdì a quadrupla (e densa) dimensione

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Serata straordinariamente intensa quella in calendario per oggi nel cartellone di “Ticino musica”. A chiusura della “open class” di organo condotta da Stefano Molardi per i suoi allievi del corso di alto perfezionamento, nella chiesa titolata a san Siro in Canobbio sarà proposto (ore 20.30) il concerto finale su pagine di Johann Sebastian Bach. Sulla Piazzora in Comune di Alto Malcantone frazione Breno (ore 20.00), rappresentazione della “Cenerentola” di Gioachino Rossini con cantanti e strumentisti dell’“Opera studio Silvio Varviso” sotto coordinamento di Umberto Finazzi (direzione artistica) e di Daniele Piscopo (regìa, scene, costumi). Nella chiesetta titolata a santa Maria assunta e meglio nota quale “gesiola” in Comune di Val Mara frazione Rovio (ore 20.30), concerto del “Quintetto Fedro” (Francesca Presentini al flauto, Nicola Scialdone all’oboe, Davide Pellegri al clarinetto, Augusto Palumbo al fagotto e Lara Eccher al corno) con brani di Ferenc Farkas, Jacques François Antoine Ibert, Luciano Berio e Darius Milhaud. Unica proposta a pagamento, infine, all’aula magna del “Conservatorio della Svizzera italiana” in Lugano: pagine da repertorio per viola nell’interpretazione del duo magistrale formato da Nils Mönkemeyer (viola) e Ulrich Koella (pianoforte); inizio ore 21.00. Nella foto, gli elementi del “Quintetto Fedro”.