(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 10.49) Un decesso – che giunge dal sistema delle residenze per anziani – anche nel transito da ieri all’alba di oggi, e con questo siamo a 50 vittime nel contesto della sola quinta ondata ossia da sabato 5 marzo 2022 ovvero a 1’179 morti dall’inizio del computo, nella seconda decade del marzo 2020; 182 nuovi contagi in 24 ore, totale 146’808 ossia 31’105 nella fase corrente; nessuna variazione utile per quanto concerne i ricoveri (81 i degenti, di cui 77 in reparti ordinari e quattro in reparti di terapie intensive). Quadro altamente problematico è quello che ci viene proposto ancora dal Covid-19 su suolo cantonale, considerandosi anche l’assenza di scostamenti in una campagna vaccinale che sembra invero abbandonata a sé stessa e persino argomento non più suscettibile di interesse (trattamento completo ovvero di base, 72.3 per cento degli aventi diritto; “booster” ovvero richiamo, 46.6 per cento della popolazione). In ultimo, la sintesi del greve bollettino pertinente alle case per anziani: un decesso per “Coronavirus” (413 in tutto), sei decessi per cause diverse dal “Coronavirus” (1’937 nel periodo contestuale all’altra rilevazione), un altro ricovero in struttura nosocomiale (173), cinque le guarigioni e tre i nuovi infetti per un complesso di 27 positivi all’interno di cinque realtà.