Niente riapertura in grande stile nella notte di San Silvestro, dopo la lunga interruzione che – crisi dell’indotto a parte – aveva lasciato campo a decine di ipotesi tra cui anche quella di un addio definitivo alla struttura, al Casinò di Campione d’Italia: pur essendo stati rispettati tutti gli adempimenti previsti, i responsabili della società di esercizio hanno dovuto alzare bandiera bianca procedendo al differimento dell’apertura a causa dell’esplosione dei contagi da “Coronavirus”. La riapertura, secondo quanto concordato tra membri del Consiglio di amministrazione ed autorità comunali dell’“exclave” tricolore (il Comune di Campione d’Italia è socio unico della casa da gioco), avrà luogo una volta che abbia avuto luogo “un deciso decremento dei rischi di contagio”, ed in ogni caso entro un mese da oggi ossia facendosi data ultima su venerdì 28 gennaio 2022. Tale indicazione, come riferito in una nota-stampa diffusa in serata, “è stata sottoposta ai commissari e al giudice delegato del Tribunale di Como”, soggetti “che hanno ben compreso le ragioni” da cui la decisione è stata giustificata, “dando altresì atto che è stata puntualmente rispettata l’ambiziosa tabella temporale che la società si era data per giungere alla riapertura”.