Determinante l’ausilio degli specialisti dalle Polcantonali Ginevra e Vaud, con il “Gruppo ricerca elettronica subacquea-Gres”, per l’individuazione – avvenuta oggi – del cadavere del 21enne che domenica era scomparso nelle acque del Verbano, dirimpetto all’abitato di Minusio, dopo il tuffo da un pedalò. Il corpo del giovane, cittadino portoghese con residenza in Leventina, è stato trovato ad una profondità di circa 85 metri ed a 520 metri dalla riva; grazie al coordinamento di effettivi della Polcantonale Ticino ed alle informazioni da loro raccolte, gli operatori Gres hanno potuto indirizzare ricerche ed utilizzo di strumenti in un’area relativamente ristretta; da qui la scoperta del cadavere grazie anche al “sonar” per il rilevamento del fondale e ad un robottino per il recupero. Le operazioni di ricerca sono state ostacolate dalle condizioni meteo di questi giorni e dalla profondità a cui gli specialisti si sono trovati ad operare.