Home CRONACA “Coronavirus”, il Ticino piange un’altra vittima. Un contagio in case anziani

“Coronavirus”, il Ticino piange un’altra vittima. Un contagio in case anziani

398
0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 16.36) Quando tutto sembrava indirizzarsi verso il meglio, quand’appena ci si era rallegrati p0er il dimezzamento del numero dei ricoverati in reparti di terapia intensiva e per la progressiva ma lineare riduzione dei posti-letto occupati, nel transito da ieri ad oggi piomba in cronaca il decesso numero 994 – 36.o nel contesto della terza ondata – per ragioni coronavirali. A tale notizia si associa il ritorno dei contagi all’interno del sistema delle residenze per anziani, una sola struttura ed un solo positivo peraltro senza bisogno di trasferimento in ospedale; nulla di drammatico, qui, ma un messaggio che dice quanto attorno agli ospiti di tali complessi le maglie di protezione sanitaria siano permeabili. Nel complesso, due gli ingressi in realtà nosocomiali e due le dimissioni, 24 dunque gli ospiti e di loro uno si trova ancora in lotta per la vita; 17 i nuovi positivi, ovvero 4’758 da venerdì 5 marzo – data assunta quale cesura ultima – e 32’948 dalla fine di febbraio 2020, punto acclarato di inizio pandemia. In calo al due per cento, su riscontri afferenti all’altr’ieri, l’incidenza dei positivi sul totale dei tamponi (554) effettuati nell’arco delle 24 ore e sottoposti a controllo in laboratorio. Su cifre riferite a ieri, venerdì 21 maggio, 199 le persone ristrette in isolamento e 370 quelle vincolate alla quarantena.

Messaggio positivo, e del resto qui i numeri non possono mai scendere, dal fronte delle vaccinazioni: a tutto mercoledì 19 maggio, ultimo riscontro disponibile, il 18.0 per cento dei residenti in Ticino è giunto al termine del trattamento (doppia dose); 184’589 le dosi somministrate nel complesso. Sull’aggiornamento a ieri, queste le liste di attesa nei cinque centri vaccinali: Bellinzona quartiere Giubiasco (“Mercato coperto”, vaccino “Pfizer-BionTech”, appuntamenti asseritamente esauriti sino a domenica 6 giugno), 6’859 persone; Locarno (“Palazzetto Fevi”, vaccino “Moderna”, appuntamenti asseritamente esauriti sino a domenica 30 maggio), 2’116 persone; Lugano (“Padiglione Conza”, vaccino “Moderna”, appuntamenti asseritamente esauriti sino a domenica 30 maggio), 7’172 persone; Mendrisio (“Mercato coperto”, vaccino “Moderna”, appuntamenti asseritamente esauriti sino a domenica 30 maggio), 1’930 persone; Capriasca frazione Tesserete (“Centro protezione civile”, appuntamenti asseritamente esauriti sino a domenica 30 maggio), 911 persone.