Con lettura semplicistica, e ad essa ci limitiamo nella circostanza e nell’immediatezza dell’episodio ultimo cioè odierno, dovremo dire: il collettivo c’è, studia e si applica, ma al momento degli esami – e cioè quando il ritmo si alza di una tacca – una vittoria ormai certa si trasforma inevitabilmente in sconfitta. BiascaTicino Rockets di bel nuovo sotto doccia scozzese, stasera, con la 23.a battuta d’arresto su 31 incontri della cadetteria hockeystica 2020-2021: sul ghiaccio dell’Olten, doppio vantaggio sull’avvio (due tiri, due goal: 2.21, Hannes Kasslatter; 8.34, Loic Vedova a cinque-contro-quattro), poi resistenza alla baionetta (attestazione da computo dei tiri al minuto 60.00: 19 contro 39), capitolazione su “power-play” convertito da Silvan Wyss (44.13), volata finale in apparenza messasi al meglio su penalità minore contro il solettese Brennan Othmann; fuori egualmente il portiere, e nel volgere di 20 secondi (59.34) ecco il 2-2 siglato da Simon Lüthi. I tre punti sfumano allo scadere, varrebbe la pena di prenderne almeno due; nel supplementare, per contro, zero tiri contro sette e già va bene che ci siano i rigori; la soluzione (parziale tre contro due) al 22.o disco, ancora Simon Lüthi il marcatore. Gli altri risultati: Winterthur-LaChauxdeFonds 3-5. La classifica: Kloten 67 punti; Langenthal 63; Ajoie 57; Olten 55; Sierre 53; LaChauxdeFonds 47; Turgovia 42; Visp 36; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 34; AccademiaZugo 30; BiascaTicino Rockets 28; Winterthur 22 (AccademiaZugo 33 partite disputate; Winterthur 32; Kloten, Langenthal, Olten, BiascaTicino Rockets 31; LaChauxdeFonds 30; Sierre 29; Turgovia, Visp, Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 28; Ajoie 24).