A fermarli potrebbe essere solo un nuovo cataclisma qual è stato il Covid-19 in quest’annata, ed in tal senso dicono di “sperare nella buona sorte”. Notizie incoraggianti danno i vertici del “Festival Ruggero Leoncavallo” in Brissago, sulla scia del concerto alla chiesa in Madonna di Ponte, circa la celebrazione del quarto di secolo dell’evento: anziché nel 2020, un… 2020 in versione posticipata, un po’ come avverrà per le Olimpiadi di Tokyo, e dunque nel 2021. Con programma dall’alta qualità e con interpreti dall’eccellente profilo, sulla falsariga almeno di quanto offerto nell’edizione 2019, ricorrendo in quel caso il centenario dalla morte del compositore napoletano: “Il traguardo dei 25 anni di vita della nostra manifestazione è di tutto rispetto. Per cause esterne non abbiamo modo di festeggiare ora; posticipiamo, quindi, anche per dare un segno del successo che la lirica continua a riscuotere in Ticino”. In immagine, Ruggero Leoncavallo.