All’apparir del vero, ragazzi, una labbrata così nessuno avrebbe immaginato: perché è anche vero che 13 effettivi erano fuori rosa, sette per infortunio e sei per indisponibilità, ma la cinquina rimediata dal Chiasso nell’odierno esordio in cadetteria 2020-2021 dice che sull’agenda di Baldassarre “Baldo” Raineri allenatore c’è un elenco quintalometrico di cose urgenti da mettere a fuoco. Di fronte, tra l’altro, c’era lo Sciaffusa e non il Real Madrid; e sulle premesse date dal mercato, inconsueto per qualità e per caratura degli ingaggi, in casa rossoblù qualcuno si era forse fatto idee diverse. In cronaca, 0-3 in poco più di mezz’ora (6.o, Ivan Prtajin; 25.o, Rodrigo Pollero, ahi cuore ingrato; 36.o, Imran Bunjaku, di fatto sul prosieguo dell’azione da traversa colta da Francisco Rodriguez); a Matteo Pasquarelli (52.o) il compito di azzardare la rimonta, distanze sùbito ristabilite (55.o) ancora da Ivan Prtajin, situazione precipitata sull’1-5 all’88.o (Roberto Rodriguez); da un rigore di Sofian Bahloul, già andato sul dischetto al 40.o e con esito infausto, il 2-5 finale (95.o). Sciaffusa prevalente in ogni rilevazione, non granché influente l’espulsione (secondo cartellino) di Gonzalo Gamarra al 72.o. Vabbè, era solo la prima.
Gli altri risultati: Thun-StadeLosannaOuchy 2-2; Grasshoppers Zurigo-Winterthur 3-2; Kriens-NeuchâtelXamaxSerrières 3-1; Aarau-Wil 1-3.