Non che vi sia molto da indagarsi circa le mani che stanno dietro a questo scempio: tutti campioni nel pretendere ordine e pulizia quando si tratta del giardino di casa, ma su terra altrui la libertà sconfina facilmente in arbitrio. In tempi di prevedibile massimo afflusso di turisti, tuttavia, anche chi si occupa di mantenere idonee condizioni di igiene pubblica è tenuto a programmarsi ed a compiere qualche sforzo, se del caso in supplemento all’ordinario. Ora, quella in immagine era oggi la situazione dei rifiuti abbandonati attorno al cestino sul bivio di Corippo: che sarà anche micronazione verzaschese destinata entro breve a perdere sia il primato quale Comune più piccolo della Svizzera sia l’identità autonoma dopo quasi due secoli, e questo è altro discorso, ma ha diritto ad un servizio puntuale di raccolta quale che sia il comportamento di turisti, avventizi e terzi. Nulla di più, nulla di meno: in una città sarebbero già partiti stormi di “e-mail” all’indirizzo di Municipio e responsabili del servizio, qui si tratta solo di far ciò che sta al minimo sindacale.Filo di nota / Rispetto per Corippo. Anche nella raccolta dei rifiuti Non che vi sia molto da indagarsi circa le mani che stanno dietro a questo scempio: tutti campioni nel pretendere ordine e pulizia quando si tratta del giardino di casa, ma su terra altrui la libertà sconfina facilmente in arbitrio. In tempi di prevedibile massimo afflusso di turisti, tuttavia, anche chi si occupa di mantenere idonee condizioni di igiene pubblica è tenuto a programmarsi ed a compiere qualche sforzo, se del caso in supplemento all’ordinario. Ora, quella in immagine era oggi la situazione dei rifiuti abbandonati attorno al cestino sul bivio di Corippo: che sarà anche micronazione verzaschese destinata entro breve a perdere sia il primato quale Comune più piccolo della Svizzera sia l’identità autonoma dopo quasi due secoli, e questo è altro discorso, ma ha diritto ad un servizio puntuale di raccolta quale che sia il comportamento di turisti, avventizi e terzi. Nulla di più, nulla di meno: in una città sarebbero già partiti stormi di “e-mail” all’indirizzo di Municipio e responsabili del servizio, qui si tratta solo di far ciò che sta al minimo sindacale.