Oggi, su “VareseNews.it”, il titolo in immagine; titolo nel quale una disattenzione da “sentito dire” trasformò l’aggettivo “sierologico” nell’assai meno probabile “seriologico”. Trattandosi di “test” da effettuarsi in sede di profilassi anticovidiana, tutto sommato l’errore è equo e sostenibile: serve, infatti, che il “test” sia tanto serio quanto logico…