(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 15.26) Tragedia nella tarda serata di ieri a breve distanza dal “Rifugio Magnolini”, nel complesso della Presolana (Prealpi bergamasche), in territorio comunale di Songavazzo ovvero nel tratto compreso fra Monte Pora e Monte Alto: un uomo, Flamur Krasniqi l’identità secondo conferme date da fonti ufficiali, 41 anni da compiersi, domiciliato nel Luganese e nella vita collaboratore della “Amag” a Lugano quale consulente di vendita, ha perso la vita in séguito allo schianto della motoslitta che aveva preso a noleggio per il percorso di ritorno in notturna. Insieme con il 41enne si trovavano due compagni di escursione, anch’essi provenienti dal Ticino, ed un responsabile della società di noleggio delle motoslitte. Sempre da fonti locali la ricostruzione dei fatti: Flamur Krashiqi si trovava nella zona per un “fuori porta” aziendale tra professionisti operanti nelle concessionarie “Amag” ed era reduce dalla cena al “Rifugio Pian della Palù”, in Comune di Rogno, a breve distanza dagli impianti sciistici, e per il rientro aveva scelto di utilizzare per l’appunto una motoslitta; intorno alle ore 23.00, quando l’uomo era ormai in vista del “Rifugio Magnolini”, l’urto letale per impatto forse contro un albero o forse contro una sporgenza rocciosa.
Il decesso, a prima indicazione dei sanitari intervenuti (sul posto unità dell’elisoccorso da Brescia ed operatori del “Soccorso alpino”), è avvenuto sul colpo. La salma è stata recuperata, ricomposta e trasferita al “Papa Giovanni XXIII” di Bergamo. Rilevamenti a cura di effettivi dell’Arma dei Carabinieri, comando compagnia di Clusone; aperta l’inchiesta di prammatica sulla dinamica e sulle cause dell’episodio. In immagine, il “Rifugio Magnolini”.