(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.01) Inattesa, alla luce delle tensioni sul caso “Coronavirus” in Cina e delle flessioni accusate anche stamane sulle primarie piazze borsistiche in Asia, la reazione dello “Swiss market index” nella seduta odierna, con progresso finale pari allo 0.35 per cento su quota 10’664.95 punti e listino compresso fra “Sika group Ag” (più 1.30 per cento) e “Sgs Sa” (meno 2.29). Scarsi i riferimenti di tendenza per comparto; nulla di rilevante nell’allargato, facendosi forse astrazione per il titolo “Julius Bär Gruppe Ag” in calo nella misura del 3.52 per cento proprio in coincidenza con l’annuncio di altri tagli nel personale sino a 300 unità. Nel resto dell’Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.40 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.96; Ftse-100 a Londra, più 0.55; Cac-40 a Parigi, più 0.45; Ibex-35 a Madrid, più 0.39. Passo notevole a New York, con incrementi fra lo 0.68 e l’1.35 per cento sugli indici di riferimento. In sprofondo l’euro, scambiato ora a 106.8 centesimi di franco.