Solo un’ombra, quella del reclamo interposto dai dirigenti della squadra ospite causa episodio discusso (un goal annullato) e che avrebbe forse mutato le sorti dell’incontro, sul 3-1 in rimonta con cui l’AmbrìPiotta si è imposto stasera sul BielBienne, mettendo cioè agli archivi la seconda vittoria stagionale nell’hockey di National league su sei confronti disputati. La miglior prova sino ad ora in campionato, e questo di gran lunga, al di là delle tre firme giunte tutte nel terzo periodo (40.43, Fabio Hofer in “power-play”; sì, certo, lo stesso Fabio Hofer sul cui futuro erano uscite notizie – e si erano aperti fronti polemici – nel corso della settimana, e che pure nessun riguardo ha avuto verso il futuro datore di lavoro; 43.42, Nick Plastino; 50.29, Noele Trisconi), con ottima difesa della gabbia da parte di Daniel Manzato. Per conto dei ginevrini, il momento migliore al 32.15 con vantaggio siglato da Yannick Rathgeb, ma un esito diverso sarebbe stato furto e rapina nello stesso tempo perché 20 minuti alla pari significano 40 minuti in sbilanciamento. Leventinesi a filo della linea; in emersione Robert Sabolic (palo interno che pareva goal): è già qualcosa.
I risultati – AmbrìPiotta-BielBienne 3-1; Lugano-ServetteGinevra 1-2 (al supplementare); Berna-Losanna 2-5; Scl Tigers-Zsc Lions 4-6.
La classifica – ServetteGinevra 16 punti; Zsc Lions, BielBienne 14; RapperswilJona Lakers, Losanna 9; Zugo 8; Berna, AmbrìPiotta, Scl Tigers 7; Lugano 5; Davos 3; FriborgoGottéron 0 (ServetteGinevra, Zsc Lions, BielBienne sette partite disputate; Zugo, Berna, AmbrìPiotta, Scl Tigers sei; RapperswilJona Lakers, Losanna, Lugano cinque; Davos, FriborgoGottéron tre).