La politica non c’entra, ma di un politico si tratta, e per di più di un politico con impegno diretto nelle istituzioni: quale indiziato come responsabile del rogo divampato attorno alle ore 10.50 di mercoledì (vedasi https://ilgiornaledelticino.ch/valmara-frazione-melano-fiamme-in-un-garage-pompieri-allopera) a Valmara frazione Melano, zona di via Scairone, è stato tratto in arresto nelle scorse ore un uomo domiciliato a Bissone ed operativo quale capodicastero in Municipio, al secolo Vladimiro Bernardi, ora in quota “Lega-Udc per una nuova Bissone” ed in precedenza membro dell’Esecutivo quale esponente del Partito liberale-radicale. Su base al momento indiziaria – mancano riscontri in senso diverso da una nota ufficiale di fonte ministero pubblico – gli addebiti per incendio doloso e messa in pericolo della vita altrui, come da “dossier” di cui risulta essere titolare la procuratrice pubblica Anna Fumagalli. Ad incastrare Vladimiro Bernardi, che del “garage” è proprietario, sarebbero due situazioni distinte: sullo sfondo, conclamate tensioni con il soggetto cui egli aveva dato tale struttura in affitto (e che sarebbe in ritardo nei pagamenti o li avrebbe interrotti); nel giorno dell’incendio, l’asserita presenza della vettura del municipale stesso a ridosso del “garage”. Gli specialisti della Polscientifica, ad ultimate operazioni di spegnimento del rogo, avrebbero evidenziato elementi tali da condurre all’identificazione di una matrice dolosa.





















































































