(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.06) Pur non l’accento vigoroso delle contrattazioni nella prima ora e mezzo di seduta, “Swiss market index” ancora in cifra verde (più 0.15 per cento su quota 12’401 punti circa dopo picco delle ore 9.44 a 12’441.10 punti) e con automatico consolidamento dell’“exploit” fatto registrare ieri; per quanto riguarda il listino primario, la fase borsistica zurighese si chiuderebbe a questo punto con benefici nell’ordine dell’1.76 per cento sul periodo della settimana – la prima dell’ultimo quadrimestre 2025, tra l’altro – e del 4.52 per cento nel ciclo delle quattro settimane. “Partners group holding Ag” ed “Amrize Ag” in posizione di testa (più 1.31 e più 1.15 per cento rispettivamente); retroguardia occupata da “Swiss life holding Ag” (meno 0.97). Nell’allargato, occhio ancora a “Newron pharmaceuticals SpA”, ora al prezzo di 9.33 franchi per azione (più 8.11 per cento) ossia sui livelli di fine gennaio; secca flessione (meno 15.21 per cento; a sensazione, una risposta meramente emotiva e che non sposta i dati di riferimento dell’azienda) nel caso di “Temenos group Ag” sulla notizia delle improvvise dimissioni del direttore finanziario.
Così sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.07 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.05; Ftse-100 a Londra, più 0.23; Cac-40 a Parigi, più 0.02; Ibex-35 a Madrid, più 0.04. Cambi: 93.84 centesimi di franco per un euro; 80.29 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin di nuovo sopra il controvalore teorico di 90’000 franchi per unità.
