Furto aggravato l’addebito mosso ad un 29enne di nazionalità marocchina, fedina penale pulita ma clandestino su suolo italiano, che attorno alle ore 11.20 di ieri aveva tentato il taccheggio in un supermercato di viale Innocenzo XI a Como finendo tuttavia fra le braccia della guardia di sicurezza che, per parte sua, ha preso contatto con le forze dell’ordine. Al controllo è emerso che il giovane aveva in realtà pagato regolarmente alla cassa, ma solo per una bibita in lattina cioè avendo egli occultato – negli “slip”, precisano fonti della Questura – una bottiglia di succo di frutta ed una bottiglia di vodka, il che non poteva sfuggire all’osservazione da parte di terzi non trattandosi, nel caso di specie, d’un professionista nelle arti attoriali in categoria a tripla “X”. La posizione del soggetto è nel frattempo sotto esame da parte degli specialisti dell’Ufficio immigrazione: all’orizzonte quello che, nei termini della burocrazia, è definito come “provvedimento idoneo”.