Speranze di ritrovamento in vita, per lui, nessuna sin dal giorno successivo alla scomparsa. Ci sarà almeno una tomba su cui piangere, o un loculo davanti al quale recitare una preghiera, per l’uomo che era scomparso giovedì 4 settembre 2014 a Mesocco, quand’era uscito dall’abitazione per una passeggiata senza più dare notizie di sé: appartengono infatti a quella persona, all’epoca 73enne, le ossa individuate da un pescatore, nella giornata di venerdì 10 maggio, lungo la Moesa, in prossimità della frazione Deira. La conferma dell’identità è venuta dopo ordinari accertamenti necroscopici; ad esami conclusi la determinazione delle possibili cause del decesso.