Non solo per la soddisfazione, non solo per il gusto dell’impresa. Per far capire che le storie sono da considerarsi scritte solo quando è stato messo il punto fermo sull’ultima riga, piuttosto; ed anche per dimostrare che vabbè, forse il treno per il titolo è andato, ma e non diciamo altro. Al momento così stanno le cose: il Lugano pedatorio del miracolistico Mattia “Crüs” Croci-Torti è andato a sbancare Berna davanti a 31’500 spettatori ormai allineati sul prodromo della festa (ma mezzo gioco non è mai gioco finito), i bianconeri sono risaliti a “meno sei” dallo Youngboys stesso, il seme dell’incertezza è stato sparso. Merito di tutti, ed in particolare di Ousmane Doumbia in goal al 12.o con un colpo di testa su ispirazione di Anto Grgic; un paio di buone occasioni mancate per il raddoppio, padroni di casa sicuramente più incisivi nella ripresa in cui la pagnotta si è senza dubbio guadagnato Amir Saipi a protezione della porta bianconera (due parate splendide, due deviazioni). Nel complesso, prevalenza sì ma nulla di trascendentale da parte dei padroni di casa. Chissà.ù
I risultati – “Poule” titolo: Youngboys-Lugano 0-1 (oggi); Winterthur-Zurigo (domani): San Gallo-Servette (domani). “Poule” salvezza: Losanna-Basilea 0-0 (ieri); Lucerna-Grasshoppers Zurigo 1-1 (ieri); StadeLosannaOuchy-Yverdon 3-1 (oggi).
Le classifiche – “Poule” titolo: Youngboys 68 punti; Lugano 62; Servette 60; San Gallo 53; Winterthur 49; Zurigo 48 (Servette, San Gallo, Winterthur, Zurigo una partita in meno). “Poule” salvezza: Lucerna 46 punti; Yverdon 43; Basilea 42; Losanna 41; Grasshoppers Zurigo 34; StadeLosannaOuchy 26.