Tre sconfitte di fila, tutte con lo scarto minimo, avevano messo il Basilea alle strette nei quarti di finale del “play-off” per l’hockey cadetto. A Visp, stasera, un successo che almeno evita la “sweep” (clamorosa, trattandosi della seconda classificata nella prima fase contro una settima in graduatoria) ai renani invero ripresentatisi senza timori e con martellante attitudine offensiva: 7-2 in trasferta dopo provvisorio doppio vantaggio dei padroni di casa, rimonta e sorpasso ancora nel primo periodo, doppietta di Jakob Stukel per l’allungo sino al 5-2 nella frazione centrale, uno “shorthanded” di Cedric Hüsler per chiudere i conti già al 45.05; ultimi otto secondi con rissa e penalità di partita a carico di Raphael Kuonen, Riccardo Werder e Finn Fuchs nel Visp e di Laurin Liniger, Ueli Huber e Santiago Näf tra gli ospiti, penalità per 79 minuti su un fronte e per 77 sull’altro. I risultati: Visp-Basilea 2-7 (serie sul 3-1); Winterthur-LaChauxdeFonds 4-0 (goal del 3-0 dal bastone del ticinese Nicolò Ugazzi in superiorità numerica al 56.00; serie sul 2-2); Turgovia-Olten 2-1 (goal dell’1-1 in rimonta, per i padroni di casa, per la firma del ticinese Alessandro Villa; serie sul 2-2); Sierre-Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 5-6 (al supplementare; fuga dei padroni di casa sino al 3-0, indi reazione degli zurighesi a bersaglio per cinque volte fra il 49.06 ed il 57.15; Sierre senza portiere dal 58.28, 4-5 di Maxime Montandon al 59.16, pareggio di Eric Castonguay al 59.59; decisivo Yannick Blaser per gli zurighesi dopo 15.50 del supplementare; serie sul 2-2).