Non poteva chiudersi in modo diverso dallo… spareggio degli spareggi, ieri, il “play-off” dell’hockey di Terza lega gruppo 1-est, in quel di Faido l’ultimo atto per uno dei due soli titoli da “maiagiàzz” esclusivamente cantonali, impressionanti la presenza e la partecipazione del pubblico (buoni 350 spettatori a stima di spannometro). Al Cramosina di Massimo Solari, in 60 minuti dal livello tecnico e dai ritmi meritevoli di nota (si ricordi: parliamo di squadre che in pista hanno modo di allenarsi una volta la settimana, raramente di più), il successo sui ValleVerzasca Rivers, giunti ad un passo dal compiere l’impresa: vittoria in trasferta e nel supplementare (6-5) sabato 10 febbraio, sconfitta interna (3-5) mercoledì 14 febbraio, avanti per 2-1 (4.09, Joe Scolari; 23.55, Sebastiano Ghiggi; in apertura, Cramosina in vantaggio al 2.27) e margine conservato sin verso la metà del periodo centrale, snodo del confronto e del campionato intero (21 partite disputate complessivamente dagli stellati della Bassa Leventina, 22 gli impegni sostenuti dai “Camóss”) quando Benny-Ben Beneventi, già autore del goal frangitabellino, ha piazzato due dischi in gabbia dapprima sfruttando un “power-play” (27.13, assist di Claudio Isabella) e poi a parità di effettivi (28.21, collaborazione da Giuseppe “Joey” Isabella e da Riccardo Sartori – sissignori, il Riccardo Sartori dalle circa 300 presenze nelle Leghe nazionali, rientrato alle competizioni dopo un paio di anni a riposo – che erano poi stati i suggeritori anche nella circostanza della prima rete). Finale di seconda frazione con superiorità numeriche in serie ma non sfruttate dagli ospiti; sulla prima penalità contestata nel terzo periodo, Rivers trafitti da Damiano Marzoli (53.49). Verzaschesi alla baionetta, fuori Aaron Terzi portiere per l’assalto con il “rover”; spietato Giuseppe “Joey” Isabella, che in materia di goal da spareggio qualcosa può insegnare (anno 2011, AmbrìPiotta-Visp: c’era da salvare il posto in Lega nazionale A…), a sfruttare l’imbeccata di Benny-Ben Beneventi per il 5-2.
Al “play-off” le contendenti erano giunte grazie a percorso d’avanguardia in stagione regolare (Cramosina primo con 33 punti, 11-3 il “record”; ValleVerzasca Rivers secondi con 30 punti, 10-4 nel ruolino di marcia, al pari del PregassonaCeresio Redfox) ma su traccia diversa nel prosieguo: serie nette per il Cramo (25-0, 21-2 su TheSkarks Faido nei quarti di finale; 9-3, 3-1 sul Blenio in semifinale), sofferto invece il transito degli avversari trovatisi a battaglia stretta con i cugini ValleMaggia Rivers (3-0, 4-5, 3-1; indi 7-2, 3-1 sul PregassonaCeresio Redfox in semifinale). A proposito del PregassonaCeresio Redfox, terzo del gruppone di prima fase, grande premio il successo nella finale di Coppa Ticino, 7-1 secco proprio sul Cramosina. Un titolo a sud del Ceneri, un titolo a nord: tutti contenti.