Circolava incappucciato nottetempo, per le vie del centro di Verbania (Verbano-Cusio-Ossola), portando addosso quel popoino di sostanze stupefacenti (così, almeno, alla prima vista) e parecchio denaro contante (trovato per strada? Ma certo); nel momento in cui gli sono stati chiesti i documenti, cioè il nulla di che ai minimi sindacali dei doveri di un agente, si è prodotto in una serie di atteggiamenti elusivi prima ed offensivi poi, estraendo un cellulare per filmare le forze dell’ordine, poi andando a colpire gli uomini della pattuglia, poi gettandosi a terra (oh, aggressione simulata; repertorio da personaggini di dubbia moralità), infine rialzandosi per tirare calci e gomitate alla cieca. Di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali dovrà rispondere un 30enne ivoriano tratto in arresto nella notte tra sabato e ieri su intervento di effettivi della Polizia di Stato cui hanno prestato assistenza anche elementi dell’Arma dei Carabinieri; il soggetto, che a rigore di controlli esperiti sarebbe incensurato, è per il momento stato sottoposto al solo obbligo di firma con l’aggravio di una sanzione amministrativa per uso personale di droga. La peggio è toccata ad un agente, che su assistenza di sanitari della “Croce verde” di Verbania è stato trasportato al Dipartimento emergenza-accettazione del “Giuseppe Castelli”; riscontrati traumi ad un braccio, di breve corso la prognosi.