(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 12.53) Nel transito da ieri ad oggi la 15.a vittima nella terza ondata della pandemia covidiana, ovvero la 973.a nello spazio di 55 settimane circa, come da evidenze pubblicate stamane sul sito InterNet dell’Amministrazione cantonale. Sopra la media del periodo i nuovi contagi, 87 nello spazio di 24 ore, per un totale di 29’971 positivi ovvero 1’767 da venerdì 5 marzo a questa parte; di fatto, nella fase corrente è stato registrato un numero di casi superiore alla metà di quelli riscontrati in via ufficiale durante la tragica prima ondata. Salgono ancora i degenti in strutture nosocomiali: 72 gli ospiti, otto dei quali sotto terapia intensiva, con nove ricoveri contro sette dimissioni. Invariati per assenza di aggiornamenti i dati di corollario: all’11 per cento – un soggetto su nove – l’incidenza dei positivi sui temponi effettuati e verificati in laboratorio durante una sola giornata (799 “test”, valore acquisito giovedì ultimo scorso); all’altr’ieri, i soggetti posti in isolamento (601) o in quarantena (1’041). Fermo ad 1.08, ma con 304 casi ogni 100’000 abitanti ed in ogni caso su dato risalente a 15 giorni addietro, il tasso di riproduzione Rt (numero di contagi causati da singola persona infetta). Sul 6.5 per cento (ossia un soggetto ogni 15.38) il dato sui vaccinati “completi” ovvero a doppia dose ricevuta; 57’976 le dosi somministrate. Nessun aggiornamento è disponibile, e così sarà sino a lunedì, per quanto concerne l’eventuale presenza del “Coronavirus” all’interno del sistema delle residenze per anziani nel Cantone.